A cura di Edoardo D’Angelo
ACCADEMIA FROSINONE: Palombi, Calore (7’st Antinori), Belli, Vozza, Archilletti, Perciballi (3’st Corsetti), Eleuteri, Paolucci (10’st De Luca), Battaglia, D’Amico (19’st Testa), Cedrone (36’st Bruni)
A disp.: Gottaldi, De Santis, Di Camillo, Stama
All.: Lorenzo Masi
GRIFONE: Lombardo, Nicoletti, Levroni, Persico (23’st Minerva), Bellissimo, Ciaralli (22’st Remigi), De Angelis (22’st Leoni), Carbone (33’st Mancinelli), Nardella, Leti (39’st Oliveira), Tavolini (15’st Furnari)
A disp.: Cera, Umana, Lombardo
All.: Emanuele Marra
Arbitro: Sinibaldi di Albano Laziale
Marcatori: 23’pt Nardella, 21’st Antinori
Ottavi di finale dell’Under 15 Elite in scena al Meroni di Ripi, in campo Accademia Frosinone e Grifone. Entrambe le squadre provengono da due entusiasmanti campionati; i padroni di casa hanno chiuso al secondo posto nel Girone C dietro all’Urbetevere, mentre gli ospiti sono arrivati terzi alle spalle di Nuova Tor Tre Teste e Romulea, che hanno chiuso entrambe a 73 punti. Gara che già dalle prime battute sembra molto bloccata, con entrambe le compagini che non riescono ad imprimere le loro idee di gioco e si rifugiano molto sulle palle lunghe per acquisire terreno. Marra lo capisce e stacca Bellissimo dalla linea difensiva, giocando praticamente con un libero staccato al fine di non fare allungare l’Accademia per non concedergli profondità. Sappiamo molto bene in partite secche le palle inattive sono fondamentali, ed infatti anche in questo pomeriggio hanno la meglio rispetto ai fraseggi e alla qualità collettiva. I rossoblù riescono a trovare il vantaggio proprio su una palla inattiva, ma incredibilmente il calcio di punizione lo battevano i giallobianchi, che riversati tutti nell’area di rigore avversaria, non riescono a ripiegare con velocità, facendo volare Nardella al limite dell’area che lucido sottoporta batte l’incolpevole Palombi. Secondo tempo decisamente diverso dove mister Masi legge perfettamente l’andamento dell’incontro e fa allungare notevolmente la squadra prendendo campo, sfruttando soprattutto le forze fresche entrate dalla panchina. Ed è proprio da un subentrato che arriva il pareggio; Antinori, da bomber vero d’area di rigore, è il più lesto di tutti e infilza Lombardo, un po’ titubante nell’uscita bassa. I calci di rigore decretano l’Accademia vincente, con una freddezza dagli undici metri impeccabile. Domenica ci saranno a Campo Roma i quarti di finale dell’Under 15, dove saremo ospiti della Romulea di Bussi, una delle favorite sulla vittoria finale.